tag:blogger.com,1999:blog-7312185603730167417.post954491431254680126..comments2023-07-02T15:57:31.627+02:00Comments on CCD - Ciccioni Contro la Discriminazione: Alimentazione compulsiva, si può uscirne?Paolohttp://www.blogger.com/profile/05804329255409887907noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-7312185603730167417.post-35552901447593766502014-01-20T16:38:18.220+01:002014-01-20T16:38:18.220+01:00Figurati! ^^
Purtroppo gli istinti "suicidi&...Figurati! ^^<br /><br />Purtroppo gli istinti "suicidi" non passano mai. A me capita di ricaderci quando la mia soglia di attenzione si abbassa, magari perché sono presa da altre cose o sono sopraffatta dalla mia emotività o dalla ansia maledetta. A volte riesco a fermarmi prima, altre no, ma di sicuro ho smesso di colpevolizzarmi. Se sbaglio un giorno non è detto che debba sbagliare anche quello successivo e che non possa recuperare. Almeno in questo ambito riesco a gestire le mie reazioni, in altri non ancora.<br />C.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7312185603730167417.post-56523149696942036142014-01-18T10:41:55.689+01:002014-01-18T10:41:55.689+01:00Ciao e grazie per la tua testimonianza, mi ci ritr...Ciao e grazie per la tua testimonianza, mi ci ritrovo molto perché anche a me mettere sotto controllo la presenza di cibo in casa mi ha aiutato molto, anche se ancora non basta a placare istinti suicidi ;) Penso che ognuno di noi debba trovare il suo percorso e il tuo è denso di spunti utili per tutti, quindi grazie ancora.<br />Sulla nota finale che posso dire, questo è il mondo in cui vivamo, anche i migliori spesso scivolano su quello stesso con-formismo. Sono d'accordissimo con te.Paolohttps://www.blogger.com/profile/05804329255409887907noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7312185603730167417.post-61068815924354500792014-01-18T09:46:46.154+01:002014-01-18T09:46:46.154+01:00Quando vivevo con i miei mi capitava spesso di apr...Quando vivevo con i miei mi capitava spesso di aprire il frigo o la dispensa senza un apparente motivo e mangiare la prima cosa che mi capitava davanti. Merendine? Ok. Salumi? Ok. Formaggio? Avanzi? Non parliamo poi dei dolci avanzati la domenica o di cioccolato e snack vari. A seguire c'era sempre un senso di colpa immenso e la promessa "è l'ultima volta!" puntualmente disattesa. Questa cosa è iniziata, mmm... Direi che è sempre esistita, non ricordo un giorno della mia vita in cui mi sia comportata diversamente, fin da quando ero bambina.<br />Da quando sono andata a vivere per conto mio, poco prima di sposarmi, e ho avuto il controllo di ciò che entra in casa, questo fenomeno si è drasticamente ridotto. Compro SOLO quello che mi serve giorno per giorno per cucinare, mi sono imposta un certo tipo di cucina e di alimentazione. Ho imparato a mangiare tante cose che prima non mangiavo, anche grazie alle indicazioni del nutrizionista che segue mio marito (e per riflesso anche me, visto che preparo io da mangiare).<br />Ogni tanto ci prendiamo delle libertà, ma una volta ogni tanto è un piacere e non più una sofferenza psicologica e fisica (perché abbuffarsi a me faceva stare male anche fisicamente, un malessere che ora non riesco più a sopportare).<br />Adesso peso meno di quanto pesassi a 14 anni e ho più del doppio degli anni. Per la prima volta nella mia vita sono normopeso (anche se proprio al limite) e non mi è sembrato nemmeno così difficile.<br />Perché non ci ho pensato prima? Non lo so. So solo che per più di metà della mia vita ho vissuto male, mi sono sentita inadeguata ed ostracizzata, ridicolizzata e trattata con sufficienza. Prima i miei genitori che da un lato mi criticavano o prendevano in giro per la mia forma fisica e dall'altro si mettevano di traverso ogni volta che tentavo di mangiare meglio e di impormi delle regole. Poi la famiglia di mio marito che ogni volta che mi vedeva stilava il bollettino del mio peso. Vivevo in uno stato totale di angoscia e delusione.<br />Da quando ho detto basta ad oggi sono passati 5 anni circa e 20 chili (12 persi da sola semplicemente cambiando abitudini, il resto negli ultimi mesi con il nutrizionista). Ho ancora la ciccia sulla pancia, sul sedere e sulle cosce, ma che importa? Potrei dimagrire ancora, ma non voglio, sto bene così anche se non rispecchio l'immagine della tipa magra e tonica. Mi sento ancora intimidita quando sono in mezzo ad altre persone, ma adesso sono io che voglio essere così come sono e non mi interessa più degli sguardi schifati delle altre persone.<br />Ah, chiudo il commento con due frasi pronunciate da due persone a me molto vicine.<br />"devi dimagrire ancora, così quando resti incinta non sembra e non diventi grossa"<br />"non restare incinta, ti prego, resta così come sei che ora stai proprio bene"<br />Quando si dice le priorità. ;) Per me sono loro i malati, non io.<br />C.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7312185603730167417.post-22589138454532681062014-01-17T03:21:37.391+01:002014-01-17T03:21:37.391+01:00Grazie jo', mi fa davvero piacere saperlo, spe...Grazie jo', mi fa davvero piacere saperlo, spero possa esserti utile come lo è per me. Paolohttps://www.blogger.com/profile/05804329255409887907noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7312185603730167417.post-76116230158096765362014-01-16T23:05:15.820+01:002014-01-16T23:05:15.820+01:00e' da poco che ho scoperto il tuo blog e ormai...e' da poco che ho scoperto il tuo blog e ormai non perdo piu' una pubblicazione e per questo ti faccio i complimenti! jo'Anonymousnoreply@blogger.com