
Con il nuovo anno, nella cerimonia del Kael, gli uomini non sposati della tribù dei Bodi fanno quello che sognano fin da piccoli: concorrono per riuscire a trionfare con la propria vistosa pancia su tutti gli altri uomini, diventando così eroi celebrati del proprio mondo.

Si tratta, peraltro, di una vera e propria impresa. Per sei mesi i concorrenti si isolano, vivono da soli, non possono avere rapporti sessuali e vengono nutriti dalle donne del villaggio con una mistura di latte e sangue di mucca, che berranno per tutto quel periodo.

"I Bodi - spiega Eric Lafforgue - sono una tribù dedita all'agricoltura e alla pastorizia (...) Per il nuovo anno, gli uomini consumano grandi quantità di sangue e latte per acquisire peso. In questa tradizione il grasso corporeo di ogni concorrente viene misurato. Ogni famiglia o clan può presentare un solo campione non sposato. Al vincitore viene tributato grande onore nella tribù". Dopo la proclamazione un bovino viene sacrificato e i suoi organi interni studiati dagli esperti del villaggio per suggerne auspici.

Il lavoro di Laffourge non si è concentrato soltanto su questa particolare cerimonia. Il suo sforzo, infatti, è quello di una denuncia pubblica a favore dei Bodi. Il loro territorio è al centro di un vasto progetto di ricollocamento deciso dal governo, che sta portando centinaia di migliaia di persone nei loro territori e, con esse, numerose malattie (HIV e EpatiteB), un tempo sconosciute ai Bodi.
"I nostri campioni - dicono le donne della tribù - dopo qualche settimana perdono quella pancia, ma rimangono eroi per sempre". Eroi che dovranno lavorare molto per salvare la propria terra.
(fonte foto)
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