domenica 21 marzo 2010

Medici antiobesi, a quanti è capitato?

Pralina D., forza motrice di Brigate Grosse su Facebook, mi ha inviato una sua pesante esperienza con medici incapaci di gestire il rapporto con persone dimensionalmente diverse. Cose del genere capitano a molte persone, se ne parla però troppo poco. Credo che proprio dai medici, molti dei quali generosamente impegnati con i propri pazienti di qualsiasi forma, tutti si abbia il diritto di pretendere qualcosa di più e soprattutto qualcosa di diverso dall'incultura anticiccia che permea ogni altro ambito della società.

Ecco il racconto di Pralina D. A voi è mai accaduto niente del genere?
Vi racconto in breve la mia esperienza. Io sono asmatica cronica dall'età di 8 anni, il mio peso è sempre contenuto entro gli ottanta chili al massimo, sono una bella donna, non soffro di nessuna patologia tranne l'asma, i miei familiari magri e sottopeso sono o sono stati tutti asmatici, quindi sono l'unica persona "florida" e asmatica della mia famiglia. Due anni fa, stanca di prendere cortisone, andai da un naturopata tale A.B. di Firenze, il quale mi sottopose a un dileggio pesante sui miei chili in più, dicendo che il mio problema erano "i chili in più" e i problemi del respiro sono tutti e solamente dovuti al peso eccessivo, e continuando a ripetermi ogni cinque minuti (come se io non capissi le sue parole) che se fossi calata di almeno venti chili sarei guarita dall'asma, e poi mi segnò alcuni farmaci omeopatici che però non ebbero alcun effetto! alla mia domanda se poteva prescrivermi una dieta personalizzata, mi rispose tagliando corto di guardare la sua pagina su internet, infine mi chiese 90 euro di visita senza ricevuta fiscale... purtroppo non è stata l'unica brutta esperienza: un medico dell'Ospedale di Careggi, fra l'altro bruttissimo, mi disse che ero certamente ipotiroidea per non passare nemmeno dalla porta (!!!), mi disse che avevo i polpacci grossi (ma come? così, senza togliermi gli stivali? gli risposi) e mi coprì letteralmente di insulti, ripetendomi le cose per testare il mio ipotiroidismo (pensava che fossi tarda di cervello e lenta di riflessi, praticamente un bradipo), tant'è vero che gli risposi piccata, anche se lui fece finta di non avermi nemmeno sentita e continuò a testa bassa a prescrivermi il cortisone. Allora stavo molto male, ora sto meglio con il respiro, perché ho ripreso a fare l'amore, e sicuramente oggi non mi farei trattare più così, uscirei dallo studio insultandoli a mia volta e senza pagare la parcella. Gli esami alla tiroide sono andati benissimo, non sono ipotiroidea, i miei ormoni funzionano alla grande, il mio ciclo è regolare, non sono diabetica, non ho difficoltà a camminare (come dissero quei due cretini) e ho la pressione normale. Credo che alcuni medici, per coprire la loro scarsa professionalità, usino lo stratagemma dei "chili in più" che va tanto di moda, tanto per pararsi il fondoschiena... ;) un saluto!

Pralina D.

6 commenti:

  1. Gli slogan di BRIGATE GROSSE fanno morir dal ridere, spero che gli iscritti aumentino, perché molti di "quelli che non sono obesi ma per i medici tutto fa brodo" hanno bisogno di iniezioni di buonumore, realismo e autostima. ;)

    I medici che ho incontrato sono stati gentili e professionali praticamente sempre, purtroppo questo non li rendeva più competenti nel trattare la salute obesa... (voglio dire, almeno azzeccassero la cura, che dico!, la diagnosi :))

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  2. P.S. mi sono ricordata dove avevo letto Brigate Grosse: su splinder! Anche il blog era bello :)

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  3. Grazie, devo dire che mi fa molto bene aver buttato fuori tutta questa storia, perché a volte storie simili si tengono dentro per "vergogna" e la persona un po' sovrappeso si può sentire a disagio in situazioni del genere... :)
    Aggiungo a quanto detto sopra, che il medico di Careggi prima di "visitarmi" (da vestita, senza nemmeno farmi togliere gli stivali) mi sottopose a un questionario, chiedendomi se avessi questa o quella patologia. Alle mie risposte "No, no, no" opponeva espressioni stupite con un'alzata di sopracciglia, a un certo punto si fermò per chiedermi se "davvero" non soffrivo di fegato, reni, ecc. se "davvero" la mia pressione era normale, se "davvero" non avevo subito alcun intervento chirurgico... e continuando a interloquire con me, come se parlasse con una ritardata mentale... il discorso dei polpacci grossi in realtà era una battuta sulla ritenzione di liquidi, avere le caviglie gonfie è un segno di malfunzionamento renale, era chiaro che alla fine sia lui che l'altro collega naturopata (medico) volevano dimostrare che non ero e non sono una donna sana, difatti più che ascoltarmi e farmi un'anamnesi seria, mi sottoposero a una serie di domande a trabocchetto per prendermi in contropiede per non parlare delle battute condite da gestualità molto forti, e però, infine, dopo le due visite e la palpazione del fegato, restarono per qualche minuto in silenzio, perché non avevano trovato nulla di sospetto (sorpresi, entrambi... ma tant'è). Ad ogni modo, la professionalità di un medico dovrebbe mettere l'ascolto del paziente al primo posto, perché un medico non è Dio in terra, può sbagliarsi e deve avere una grandissima umiltà, come ne abbiamo noi pazienti nell'affidarci nelle loro mani.
    Abuso ancora della tua gentilezza, per dirti che anche una mia amica, che ha 60 anni, ha dei gravi problemi renali e ipertensione grave, praticamente ha un'arteria deviata che le causa questa ipertenzione, perciò è un po' gonfia per ritenzione di liquidi, si è sentita dire da un medico "Cosa mi guarda con quegli occhi? Lei deve prendere degli psicofarmaci" e subito dopo affermare che l'avrebbe operata a patto che "buttasse giù un po' di ciccia" e chiamandola "grassa" e "depressa". Non era un problema di dieta, la mia amica non è grassa perché si strafoga di cibo, è gonfia per ritenzione di liquidi, ma si è sentita dire "la smetta di mangiare e noi la operiamo". Non è un bel modo di aiutare chi ha dei problemi. Grazie per l'ospitalità!!!!

    Pralina D.

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  4. errata corrige ...ipertensione , con la "esse"

    grazie Layla per i complimenti per le Brigate Grosse!!!! sei miliTANTA? a presto!

    incredibile come la "grassezza" sia associata non solo alla mancanza di salute, ma anche (e questo è ancor più preoccupante) a problemi psichici o psichiatrici, come il corpo grasso possa venire percepito in relazione a un cervello "ottuso", lento, depresso... nella pagina delle Brigate Grosse, proprio per smentire quanto sopra, c'è una lista di pagine fan, che comprendono registi cinematografici, attori, attrici, musicisti jazz e rock, personaggi dei fumetti (ce ne sono moltissimi "rotondi" e moltissime donnine sensuali con tante curve), nonché artisti che hanno celebrato la bellezza dei corpi opulenti, sono la crema della crema, sono tutte persone di intelligenza sopraffina e di grande prontezza di riflessi.

    Un carissimo saluto! :)

    Pralina D.

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  5. IO ho dovuto fare la diversione bilio pancreatica, ero 150 kg. bene. prima però mi sono rotta un femore e, udite udite, i gambali anti trombosi per la mia "stazza" non li avevano, quindi mi hanno fasciato con delle garze e cerotto ( anche se avevo detto di essere allergica al latex), alla buona. Per il lizarov. stessa storia, anche se ero 75 kg... le cosce erano troppo grosse. Ma se io per tornare più o meno normopeso devo muovermi, e voi non potete aiutarmi , che perfino i lettini della sala operatoria sono piccoli.e non voglio ripensare alle umiliazioni di parole e sbuffi e sguardi quando allettata dovevano farmi l'igiene quotidiana o le normali funzioni intestinali.Ma meraviglia delle meraviglie, all'allettata accanto, ragazza normale ma max 50 kg + 2 di trucco e 5 di ruffianeria....per lei non erano mai assonati se chiamava di notte per un nonnulla, mai nervosi per rassicurarla sulle colichette ( aveva mangiato mozzarella la genia intollerante al latte!!!) E mi fermo qui che mi sale il nervoso.

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  6. Vabbè... io sono un'ex magra ora sopra di una decina di chili per problemi ormonali (nonostante io mangi poco e molto bene)...
    Ho un fisico mediterraneo e devo dire che mi preferisco ora che quando pesavo 54 chili (per 1,63 di altezza), quando mi si contavano tutte le ossa!
    Comunque, anche se ho un'unghia incarnita mi dicono che è colpa del peso e che devo dimagrire!!! Ormai non li ascolto manco più! ;-)

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