venerdì 31 gennaio 2014

Mangiare con gioia, come M. ha scoperto HAES



Buongiorno Paolo,
ho scoperto da poco il tuo blog, e volevo ringraziarti per il lavoro di divulgazione e sensibilizzazione che stai portando avanti.
Sono (ovviamente?) una persona cicciona da quasi sempre, storie di yoyo sovrapponibili a quelle di tanti.

Quest'estate mi imbatto per caso nel libro di Linda Bacon "health at every size" ed è stato folgorante: finalmente qualcuno che parla la mia lingua! Che descrive la mia esperienza! Che crede a quello che dicono gli obesi! (in un ambulatorio ASL ho trovato un manifesto che spiega cosa fa il "nutrizionista": tra le varie voci c'è "smaschera le bugie degli obesi", vien proprio voglia di affidarsi a qualcuno che ti crede bugiardo a priori...)

Al momento non sto seguendo il programma (niente diario per intenderci), ma leggere il libro mi ha dato molta sicurezza in più nel continuare a fare quello che sto facendo da tempo: sport con gioia, cucinare con gioia, mangiare con gioia.
Ancora grazie,
M.
Che bello per me cara M. ricevere una mail come la tua.
A volte tendo a sentirmi un po' come Don Chisciotte che invece dei mulini carica i luoghi comuni che uccidono. Tra coloro che mi scrivono non mancano quelli che contestano senza magari neppure aver dato un'occhiata a "HAES" su Google (qui le FAQ in italiano), e quindi fa davvero gran piacere ricevere una mail così, mi fa ripartire di slancio.

Anche per me HAES è stata una rivelazione, più ne leggevo più ne rimanevo folgorato. Come se riflessioni, depressioni, diete ecc. improvvisamente trovassero una nuova sintesi, un nuovo inquadramento. Da lì a studiare ancora più a fondo la questione e poi all'idea di divulgare questa "scoperta" c'è voluto pochissimo. Spero che si diffonda rapidamente anche in Italia come già sta accadendo altrove.
Un caro saluto,
Paolo


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