giovedì 23 gennaio 2014

USA, nuove multe all'industria del dimagrimento

L'Autorità statunitense sul commercio ha iniziato una campagna contro certi rimedi per dimagrire, una fetta importante del grande business del dietismo. E in Italia?

Tutti i nodi vengono al pettine e negli Stati Uniti alcune delle più spericolate società nel multimiliardario business del dimagrimento sono finite sotto accusa. Secondo alcuni osservatori questi procedimenti potrebbero rappresentare solo l'inizio di una "stretta" su certi prodotti in vendita in farmacia e supermercati.

In particolare, la Commissione federale sul Commercio (FTC) ha multato quattro aziende impegnate sul fronte del "dimagrimento" per un totale di 34 milioni di dollari. Con l'accusa di aver mentito ai propri clienti.

Un'impresa, Sensa, vendeva degli integratori alimentari che mescolati al cibo avrebbero dato ai consumatori "un corpo da palestra senza andare in palestra". Un'altra, L'Occitaine, pubblicizzava e vendeva una crema che a suo dire consentiva di perdere 4 centimetri di girovita in 4 settimane. Un'altra, la HCG Diet Direct, sosteneva che consumare un ormone prodotto dalla placenta umana consentiva di buttar giù fino a 5 chili in una settimana. L'ultima, LeanSpa, vendeva bacche di acai e prodotti e supplementi alimentari spacciandoli come dimagranti.

Si tratta, evidentemente, di quattro casi estremi. Eppure non sarebbe difficile analizzare quanto viene promosso qui in Italia per vedere che quelle società sono in buona compagnia anche nel nostro paese. La speranza dei consumatori statunitensi, e ancor di più di chi accusa l'industria del dietismo dei danni alla salute provocati a milioni di persone ogni anno, è che le indagini della FTC non si fermino qui.

Dal punto di vista HAES, naturalmente, ci vuole poco per un'azienda che produce prodotti "per dimagrire" a tradirsi: basta ascoltare cosa "dice", basta che pubblicizzi il proprio prodotto, visto che le diete promosse attraverso molti diversi canali, come ben sa chi legge questo blog, semplicemente non funzionano.

Secondo FTC le quattro aziende sono state punite perché prive di metodo scientifico. Come dice Regan Chastain del blog DanceWithFat "non esiste un metodo scientifico per nessun metodo di dimagrimento. Mangiar meno e fare più esercizio non ha alcuna base scientifica superiore rispetto a sciogliere della polverina sui propri cibi. La possibilità che le diete funzionino sul lungo termine sono vicine allo zero".
(fonte immagine)

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