domenica 9 marzo 2014

Quando i manichini ingrassano

Il manichino non è più soltanto filiforme. Non basta, certo, ma è certo un passo avanti. Il caso di Ahléns




Sconcerto, sorpresa, proteste, applausi, smentite, comunicati stampa. E' successo di tutto nelle scorse settimane quando un celebre rivenditore di abiti svedese, Ahléns, ha inaugurato un nuovo genere di manichino. Sparsi tra gonne e pantaloni, tra maglioncini e camicette, nelle aree espositive hanno fatto la comparsa manichini quasi normoforma. Un salto in avanti epocale rispetto ai manichini parossisticamente asciutti con cui vengono addobbate le vetrine di mezzo mondo.

Ahléns non è certo il primo store a fare una scelta del genere ma il suo caso, scrive il quotidiano britannico Daily Mail, ha sollevato reazioni mai viste prima grazie alla diffusione virale di alcune foto inizialmente attribuite ai magazzini H&M.

In realtà nei 76 negozi di Ahléns i manichini non più "anoressici", se mi passate l'espressione, sono presenti ormai da alcuni anni. Il caos è scattato con la diffusione online di immagini, come questa qui sopra, che hanno poi preso la via inarrestabile della moltiplicazione sui social network. Il dibattito verte naturalmente sulla distanza spesso abissale tra la rappresentazione modaiola della donna e la realtà, una distanza che viene formalizzata quotidianamente sui media e che come sappiamo è tra le cause di numerose diverse patologie, di odio e discriminazione.

La verità è che Ahléns ha sì fatto un passo avanti, soprattutto ha riacceso un dibattito importante - ma i suoi manichini mantengono comunque un canone di normoforma dal quale, fin qui, sono escluse le forme femminili sopra la taglia 44, figurarsi quelle ponderalmente rilevanti. Quelle, come sappiamo, corrispondono a donne e uomini che faticano un po' ovunque a trovare vestiti adatti. Se proprio non si vuole far ingrassare ulteriormente i manichini, di certo sarebbe una buona strategia per le grandi catene dell'abbigliamento iniziare ad occuparsi più da vicino dei clienti, anche di quelli non magrissimi, il cui numero come sappiamo va aumentando a tutte le latitudini.

Nessun commento:

Posta un commento