Perdere peso può essere un ottimo obiettivo, dicono i ricercatori, ma gli studi dimostrano che anche soltanto una costante attività fisica senza modifiche alimentari già comporta un cambiamento fondamentale nell'organismo.Questa è la sostanza di una ricerca pubblicata su Obesity, giornale scientifico di settore. Tra i risultati più importanti dell'attività fisica, persino la più minima ma costante, è la progressiva trasformazione di almeno una parte della massa grassa dell'organismo in massa magra (muscoli).
Lo studio è rilevante anche perché offre risposte alle domande di chi utilizza metodi paradietistici per dimagrire: l'ancoraggio ai vecchi sistemi basati sulla privazione fa sì che associare dieta ed esercizio fisico, dicono gli scienziati, spesso non funzioni né si traduca in uno stile di vita sano. Secondo quanto pubblicato da Obesity, in un campione di 45 donne diviso in due gruppi, uno seguito per tre mesi e uno per cinque, tutti comprensivi di sessioni di allenamento diversificati, tutte le donne coinvolte hanno registrato una trasformazione della massa grassa.
In particolare, dicono i ricercatori, "tutti i gruppi hanno ridotto il grasso addominale e quello degli arti (...) riduzioni che si sono registrate in ogni caso, indipendentemente dal tipo di allenamento scelto". Lo studio, dunque, indica come l'allenamento in sé può non portare a una perdita di peso (non è stata registrata tra le partecipanti) ma può senza dubbio contribuire a positive trasformazioni fisiche.
Il dato è importante qui per noi, evidentemente, in quanto un esercizio fisico piacevole e gioioso è uno degli elementi fondanti dell'approccio HAES a cui si ispira questo blog e che rappresenta il primo vero percorso per una vita sana dopo decenni di deprimente dietismo. Quella su Obesity è solo l'ultima di una lunga serie di rilevazioni scientifiche che dimostrano come HAES possa cancellare il dietismo una volta per sempre.
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