domenica 16 maggio 2010

Tiro al ciccione a mezzo blog

Leggo con una certa tristezza il post di un blog che non conoscevo. Non so neppure se commentarlo, dico soltanto che mi ha ricordato immediatamente le testimonianze che abbiamo pubblicato e che si leggono in giro delle difficoltà per i cicci nel fare sport. La densità di luoghi comuni e facili battute così fedeli alla quotidianità vissuta da molti obesi lo rende un articolo emblematico. Sarebbe opportuno che un post come questo girasse il più possibile, soprattutto tra i promotori dello sport, a livello istituzionale, scolsastico e di club, sono loro la prima linea, loro dovrebbero essere i primi a stigmatizzare posizioni così infelici. L'autore di questa cosa dichiara, immagino in buona fede, che si tratti di un articolo ironico. Ritiene, cioè, che concepito in quel modo non produca i danni che pure dichiara esplicitamente. Buona lettura.

"Mi trovavo a correre la scorsa settimana ma, a causa del sole che faticosamente fa capolino tra le nuvole, il traffico tra i consueti percorsi dei runners era davvero congestionato.
Nello specifico non ho potuto non notare svariati ragazzotti (e ragazzotte) sovrappeso che correvano occupando totalmente la carreggiata.
Colpito dall'accaduto, mi son sentito il social dovere di scrivere una lettera aperta a queste amabili persone che verrà pubblicata su panorama la settimana prossima ventura. Ve ne anticipo i contenuti in via del tutto riservata.
Lettera ad un ciccione
Caro ciccione che mi corri davanti quando la sera è tarda:
accosta;
caro ciccione che ti trascini lungo l'Adige cercando la forma perduta:
torna sul divano;
caro ciccione che passi mesi a rimpinzarti di Kinder Bueno e di pasta alla carbonara:
ucciditi.
Caro ciccione, ricordati del Mercante di Venezia
ed arrotonda lo stipendio vendendo una libbra della tua carne.
Caro ciccione che credi di essere di robusta costituzione,
rassegnati sei solo un ammasso di chili in eccesso.
Caro ciccione che sei di forme armoniose e delicate,
non opporti al tuo destino e strafogati ancora una volta.
Caro ciccione che pensi di aumentare di peso a causa del pane e della pasta,
sappi che la causa sei solo tu che mangi i suddetti cinque volte al dì.
Caro ciccione che ormai fatichi a trovare il tuo micropistolino,
non preoccuparti e accontentati delle tette che ti crescono ogni giorno.
Caro ciccione quando torni a casa dopo dieci minuti di corsa
non mangiare come un maiale falsamente gratificato dalla tua misera prestazione.
Caro ciccione che mi rendi felice facendomi capire che,
nonostante tutto, al mondo c'è qualcuno esteticamente peggiore di me.
Caro ciccione che corri nella direzione opposta alla mia,
spostati, lascia strada a chi è esile ed ha un futuro.
Caro ciccione non mi correre mai più davanti senza spostarti
perchè la prossima volta ti faccio dimagrire a calci in culo.
Un affettuoso consiglio mi sento di darti caro ciccione,
stasera stai a casa, ormai non dimagrirai mai più.
Ti vorrei abbracciare forte caro ciccione,
ma le mie mani non si toccherebbero dietro la tua schiena."

15 commenti:

  1. ecco una persona che non ha rispetto..non c'è molto altro da dire, che fai t'incazzi col cieco perché non vede il muro? Lui il muro ce l'ha in testa, difficile abbatterlo...

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  2. Non so, non per giustificarlo, ma immagino che sia una vittima del modo stesso in cui i cicci vengono trattati in tv, nel cinema, moda ecc. Lui magari è privo di senso critico, ok, però non è *lui* forse il vero problema quanto la cultura di cui è espressione.
    Le giustificazioni che ha addotto, vedi anche sul suo sito, non fanno peraltro intravvedere alcuno sforzo per acquisire una diversa consapevolezza, in qualche modo anche questo fa parte di quella stessa "cultura".
    Per questo secondo me si tratta di un articolo emblematico, che andrebbe letto e criticato un po' ovunque nel mondo dello sport.

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  3. la scorsa settimana ho assistito a un'esibizione di twirling a cui ha partecipato anche una ragazzina vistosamente sovrappeso: i commenti contro di lei si sono sprecati, ma il massimo dell'ignoranza è stato raggiunto da una mia conoscente "dovrebbe vergognarsi a farsi vedere conciata così". le avrei cavato gli occhi dalla rabbia...oltretutto nessuno ha notato che questa ragazza era davvero brava e precisa nei movimenti, tutti con gli occhi incollati alla sua ciccia e a misurarne i rotoli. dopo di lei si è esibita un'imbranata, ma aveva un bel vestitino, un bel fisichetto e un trucco da zoccoletta e allora tutti ad applaudire e a dirle "brava brava". che mondo di merda!

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  4. Verrà davvero pubblicata su PANORAMA?

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  5. @Layla
    penso quella fosse la spiritosata, me lo auguro insomma :-)

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  6. Che tristezza. Che tristezza, che tristezza.

    E ancora che tristezza!!!

    Sempre attuale quella frase che dice che "La mamma degli imbecilli è sempre incinta"...

    Spero solo che se davvero tale lettera è stata spedita alla redazione di Panorama i redattori abbiano il buonsenso di non sputtanarsi con questo ricettacolo di stronzate.

    E no, non mi sento di scusarmi per il termine, quando ce vo ce vo...

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  7. Update ore 14.30 lun 17/5: hanno tolto l'articolo dal blog. Forse qualche ciccio se l'è presa troppo? :-)

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  8. Nessuno di noi vuole il proprio blog assediato. E a nessuno di noi piace essere etichettato come "stronzo", "imbecille", "idiota", "cretino". Soprattutto quando non si ha il buon cuore di leggere un post nel contesto a cui si riferisce.
    Ecco quando un'iniziativa, condivisibile o meno, ma comunque posta in essere con buona fede e grande forza di spirito (la tua, Paolo), sfugge di mano e diventa essa stessa reazione violenta, discriminatoria.
    Senza nessun intento polemico né rancore, un saluto. Clod

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  9. "stronzo", "idiota", "cretino"

    Queste carinerie non le ho lette sul blog mezzocaffè, dove i toni si sono mantenuti civili seppur risentiti. (e te credo: si stava pur sempre rispondendo a una poesiola che diceva "ciccione, ucciditi")

    Peccato... detesto la censura. :)

    Layla

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  10. Ti sbagli, ho salvato gli interventi contenenti gli epiteti, che peraltro si ripetono qui sopra e su facebook, con toni concretamente diffamatori e direttamente riferiti a una persona specifica (http://it.wikipedia.org/wiki/Diffamazione_(diritto_italiano)).
    Non è censura, è volontà di chiudere la vicenda e, per quanto mi riguarda, continuare a scrivere di maratone ed affini. Divertendomi.

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  11. tolto l'articolo perchè facendo una determinata professione (lavoriamo entrambi in uno studio legale) vediamo liti continue per qualunque motivo e litigare anche nei momenti di relax mentale sarebbe davvero troppo.
    il nostro blog è solo ed esclusivamente ironia e maratone e serve per distrarci dalle cento ore di lavoro giornaliero. se devo essere offeso e insultato, allora preferisco azzerare e passare oltre.
    se volete proseguire con l'argomento sia qui che su facebook fatelo pure, ma senza insulti, non credo siano necessari. son giorni che spieghiamo il tono del post e del blog e riceviamo solo insulti in risposta (l'ultimo in ordine di tempo è "stronzo" su facebook).
    la soluzione dettata dal buon senso e dall'impossibilità del dialogo è la cancellazione, che è ben diversa della censura.
    non risponderemo più senza polemica, nè vittimismo, nè rancore ma davvero stremati da tutta una faccenda che ha reso il lunedì più traumatico del solito.
    vi saluto.
    Bia

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  12. Intervengo solo per precisare che non contestavo la rimozione dell'articolo o dei commenti, limitandomi a segnalarne la sparizione. Ho la sana convinzione che il blog sia di chi lo fa, e chi lo fa decide anche le sue regole. Posso peraltro senz'altro capire chi si è sentito offeso, attaccato e vilipeso dal vostro articolo. Ognuno poi reagisce come crede.

    Mi dispiace un po', se davvero siete avvocati, che persino persone come voi possano ritenere che la presunta ironia del pezzo ne azzeri le capacità offensive e, ahinoi, diffamatorie per circa quattro milioni di italiani.

    Detto questo, come già dettovi, non ho nessun rancore verso di voi o verso l'autore del pezzo. Sarei invece felice, come ho scritto, se una visione critica del vostro articolo girasse ampiamente nel mondo dello sport. Un mondo che discrimina spesso e volentieri chi non è normoforma, come credo vi sfugga e come potrete leggere se vi avventurerete nel nostro archivio.

    ps. grazie comunque per essere intervenuti qui, è un apprezzabile tentativo di dialogo.

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  13. poverini... vengono offesi gli autori di questo articolo ironico!! ma poveri che dispiacere.. povere vittime! e poveri invidiosi! si capisce, passano la vita evitandosi ogni piacere x preservare "la forma fisica" quindi è normale che si incarogniscano vedendo che anche ogni altra forma è apprezzabilissima!
    ..un insalatina li, una maratona la... nn si toccano le tette sennò si deformano... trombo poco sennò mi deconcentro x la maratona.... e poi? be tutta questa repressione dovrà scaturire pure in qualcosa.....
    poverini.. ancora si!

    cmq grazie, x il finale dell'articolo è decisamente hot ;) ahah
    Je

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